Cari colleghi,
dal Consiglio Nazionale ci arriva la notizia di due protocolli d’intesa siglati recentemente e di cui tutti gli architetti potranno beneficiare.
Il primo prevede
un accordo con l’Ente Nazionale per il Microcredito per l’attivazione di progetti di housing microfinance e di micro ricettività
che contemplano solitamente interventi di ristrutturazione per i quali spesso viene fatta richiesta di microcredito. L’intento è quello di favorire progetti finalizzati a valorizzare e a rigenerare il patrimonio edilizio privato e pubblico, con il coinvolgimento della nostra categoria.
Inoltre il protocollo siglato prevede anche il sostegno economico, finanziario e di tutoring ai giovani architetti che è la mission del Dipartimento Accesso alla Professione, Politiche iunior e giovani architetti del Consiglio Nazionale coordinato da Luisa Mutti: si offrirà infatti supporto a coloro che intendono avviare o sostenere la propria attività professionale in Italia e all’estero, si favorirà l’attivazione di progetti di valorizzazione dei centri urbani, anche in situazioni di post emergenza in aree terremotate, la formazione degli architetti anche in campo microfinanziario al fine di ampliare le loro competenze professionali.
La seconda iniziativa è la stipula di un protocollo con il Consiglio Nazionale degli Avvocati. L’obiettivo è
promuovere una comune cultura dei diritti fondamentali e una più efficace tutela dei diritti rilevanti per le categorie professionali degli avvocati e degli architetti
quali quelli alla difesa, alla sicurezza e all’incolumità pubblica e privata nonché sviluppare la consapevolezza dell’importanza dell’architettura nello spazio di vita dell’uomo, innalzandone la qualità, così come la sostenibilità ambientale, l’innovazione tecnologica oltre che la competenza dei professionisti al fine di garantire la tutela dei diritti fondamentali della persona.
L’istituzione di
un premio per i migliori interventi di rigenerazione energetica e di qualità architettonica nell’edilizia giudiziaria e penitenziaria,
la realizzazione di appuntamenti formativi di aggiornamento e di specializzazione su tematiche di interesse comune e tese a veicolare il ruolo sociale dell’architetto e dell’avvocato e la cura di eventi comuni su temi relativi alla tutela dei diritti e all’amministrazione della giustizia attraverso la conoscenza dei palazzi di giustizia di maggior pregio dal punto di vista storico-artistico e architettonico sono i primi esiti previsti di questo accordo.
Come vedete, anche in questo caso le politiche di dialogo con le altre istituzioni e gli altri Ordini professionali che noi perseguiamo a livello locale sono perfettamente in linea con gli interventi nazionali. Il ricco programma del Forum della Sicurezza e Salute che si svolgerà dal 26 al 28 aprile e che da oggi è consultabile sul sito della manifestazione (www.forumsicurezzatorino.it) ne è un perfetto esempio.
Infine, sappiamo che il CNA sta lavorando intensivamente per stipulare la convenzione sulle norme UNI e crediamo ci possano essere davvero ottime notizie in tempi brevi.
Massimo Giuntoli
Presidente Ordine Architetti PPC Torino