Cari colleghi,
nelle scorse settimane si è riunito per la prima volta un tavolo di lavoro dedicato al libretto del fabbricato. Il tavolo, convocato dall’assessore all’urbanistica della Città di Torino Guido Montanari, ha visto la partecipazione, oltre che della Città, dell’ANCE costruttori, del CNA Torino, dell’ANACI, dell’Ordine degli Ingegneri, del Collegio dei Geometri e ovviamente noi che ne siamo stati tra i promotori.
L’obiettivo è quello di rendere Torino caso pilota a livello nazionale per l’applicazione del libretto del fabbricato,
uno strumento per il monitoraggio dello stato di conservazione del patrimonio edilizio finalizzato ad individuare le situazioni di rischio degli edifici e a programmare nel tempo interventi di ristrutturazione e manutenzione per migliorare la qualità dei fabbricati.
L’Ordine di Torino, che ha sollecitato la Città affinché si attivasse in questa direzione, gestirà il tavolo di lavoro
grazie al contributo degli architetti Francine Amsler, Egle Borgia, Alberto Milanesio, Andrea Muzio, Mauro Raimondo, Cesare Roluti e Alessandra Siviero.
Nel frattempo continuiamo a dialogare con le amministrazioni dei Comuni della provincia per cercare nuove opportunità per gli architetti.
Dopo il Comune di Moncalieri, abbiamo incontrato l’assessore all’urbanistica di Pinerolo Giulia Proietti e il Sindaco di San Mauro Torinese Marco Bongiovanni e l’assessore all’Urbanistica Licia Nigrogno: con questi Comuni stiamo verificando l’opportunità di avviare concorsi di architettura e iniziative che stimolino l’attività lavorativa degli architetti.
Massimo Giuntoli
Presidente Ordine Architetti PPC Torino