Dal 30 giugno 2022 entrerà in vigore il regime sanzionatorio applicato al pagamento con POS, già obbligatorio per professionisti e commercianti dal 2015.
Le sanzioni relative all’obbligo di datazione del POS e di accettazione dei pagamenti elettronici saranno applicabili a tutte le categorie di professionisti che lavorano a contatto con il pubblico, quindi inclusi gli architetti, e anticipa al 30 giugno la scadenza inizialmente prevista per 1° gennaio 2023.
Le sanzioni previste per chi non dovesse accettare i pagamenti con carta saranno pari a 30 euro, più un aumento del 4% del valore della transazione rifiutata (leggi l’articolo su EdilPortale).
L’Ordine degli Architetti di Torino con gli altri ordini italiani chiede un intervento urgente del Consiglio Nazionale degli Architetti nei confronti del Governo italiano per apportare modifiche alla normativa, partendo dal presupposto che la professione dell’architetto non rientri tra quelle a stretto contatto con il pubblico e che l’attività professionale svolta dagli architetti per sua natura non prevede pagamenti che possano essere ricevuti con il POS.