08/04/2022
Grazie a un restyling tecnologico, il nuovo Mude abbandonerà la modulistica di Adobe per una piattaforma web application che consentirà una compilazione più agevole e assistita, in linea con i servizi di nuova generazione.
Per rendere il Mude più aderente alle esigenze e richieste degli utenti sono stati coinvolti anche i professionisti e i relativi ordini, in primis architetti e Ordine degli Architetti di Torino: attraverso laboratori di “design thinking” in cui sono state osservate e discusse i desiderata per il nuovo Mude.
Tra le novità previste:
- sarà gestita una rubrica per ogni utente accreditato, da cui si potrà attingere i dati per la compilazione dei soggetti coinvolti nelle istanze; per ogni persona in rubrica sia fisica che giuridica verrà richiesto un insieme ridotto di dati obbligatori e la presenza della PEC sarà sostitutiva dell’inserimento degli indirizzi fisici;
- la predisposizione dell’istanza su web application e non più su modulo adobe consentirà il velocizzarsi della compilazione dei dati, compresi quelli con selezione da drop-list, senza dover rinunciare alla selezione guidata per ridurre gli errori di inserimento;
- il rilascio di nuove versioni della modulistica non comporterà più l’impossibilità di lavorare le istanze prodotte con versioni precedenti, ma verrà gestita la possibilità di riportarle in bozza e poterle rilavorare sull’ultima versione di modello rilasciato, senza pertanto perdere i riferimenti dell’istanza originaria.
Vai alla pagina dedicata al progetto Nuovo Mude.
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