Il 21 gennaio sono stati premiati i progetti vincitori di Study Outside, il concorso di idee bandito da EDISU Piemonte per la realizzazione di spazi per lo studio all’aperto rivolti attraverso pensiline fotovoltaiche modulari.
La giuria – presieduta da Giorgio De Ferrari e che ha visto tra i suoi componenti anche il coordinatore del focus group OAT Qualità del progetto Mauro Meneghetti – ha individuato tra le dieci candidature pervenute da tutta Italia i tre progetti che meglio hanno interpretato le richieste di creatività, originalità e fattibilità indicate dal bando:
- 1° progetto classificato: Renata Laudati, Firenze (premio 4.000 euro);
- 2° progetto classificato: Grazia Bruna Albano, Matera (premio 2.000 euro);
- 3° progetto classificato: Nazareno Lamonaca, Chieti (premio 1.000 euro).
I progetti vincitori sono stati presentati e premiati sul palco dell’Environment Park da Matteo Marnati (Regione Piemonte), Donatella D’Amico (EDISU), Emanuela Barreri (Environment Park), Sebastiano Foti (Politecnico di Torino) Ilaria Ariolfo (Ordine degli Architetti di Torino), Fabrizia Giordano (Ordine degli Ingegneri di Torino) e Alessandro Ciro Sciretti (presidente EDISU).
“Un’occasione per sottolineare l’importanza che rivestono gli spazi all’aperto per gli studenti e per il mondo accademico” spiega Ilaria Ariolfo, consigliera dell’Ordine degli Architetti di Torino “spazi che in questo periodo di pandemia necessitano di un ripensamento e un ridisegno in grado di valorizzarne al massimo il potenziale. L’obiettivo è rispondere al meglio alle necessità degli studenti e di chi a diverso titolo vive le Università, prestando sempre attenzione alla sostenibilità ambientale”.
Grazie a uno stanziamento complessivo di 700mila euro da parte dell’EDISU Piemonte, entro novembre di quest’anno è prevista la realizzazione di prototipi all’interno degli spazi universitari della città di Torino. Tutti i progetti pervenuti saranno esposti fino al 4 marzo 2022 all’interno della sala studio della Murazzi Student Zone, sul lungo Po di Torino.
