Carissime colleghe e carissimi colleghi,
innanzi tutto, un caloroso augurio di buon 2022 da parte di tutto il Consiglio OAT: per inaugurare al meglio il nuovo anno abbiamo deciso di dare vita a “La parola al Consiglio”, la nuova rubrica che vi darà appuntamento su OANotizie per aggiornarvi sulle principali novità e attività dall’Ordine proponendovi un aggiornamento costante a cura del Consiglio.
Per il 2022 ci attendono numerosi incontri, iniziative e progetti che stiamo mettendo a punto per perseguire al meglio gli obiettivi preposti e di cui non mancheremo di aggiornarvi attraverso questa nuova rubrica.
Nel frattempo, stiamo continuando a lavorare su più fronti: ecco un piccolo assaggio, punto per punto.
I focus group OAT: 22 gruppi al lavoro per altrettanti ambiti della professione
Non appena insediati e definite le proprie cariche istituzionali, i 22 focus group istituiti per il mandato 2021/2025 sono stati invitati dal Consiglio OAT a partecipare attraverso i rispettivi coordinatori e vicecoordinatori a incontri di allineamento e pianificazione: ogni singolo focus group è stato affiancato da un consigliere referente con l’obiettivo di concertare le nuove attività. In totale sono 550 gli iscritti ai focus che stanno attualmente prestando le proprie competenze e il proprio impegno a sostegno dei colleghi, attraverso i servizi di consulenza e lavorando sui principali punti aperti del relativo ambito di interesse, con l’obiettivo di affrontare le questioni più urgenti che interessano la professione di architetto. Come sempre, ogni aggiornamento sarà comunicato e condiviso con tutti gli iscritti.
La futura sede, i progetti con il Politecnico, l’Esame di Stato e i concorsi
Con l’obiettivo di approfondirne i contenuti di condurne al meglio il compimento, il Consiglio ha analizzato le progettualità ereditate dalla precedente consigliatura. Tra queste, i lavori per la realizzazione della futura sede dell’Ordine e della Fondazione Archipelago che sorgerà in via Piave 3 a Torino, le collaborazioni tra Ordine e Politecnico tra cui in particolare il progetto POLITO Studio, la riforma dei tirocini/l’esame di Stato, i contributi presso il Laboratorio Abitare Sostenibile Sicuro e l’analisi dei concorsi di architettura.
Nuove sinergie
Parallelamente allo svolgimento dell’attività ordinaria, il Consiglio dell’Ordine attraverso la Presidente, la Vicepresidente e i Consiglieri referenti hanno incontro i rappresentati di enti e istituzioni per dare vita a nuove collaborazioni.
In particolare, abbiamo ascoltato e approfondito i programmi elettorali (per quanto di nostra competenza) con i candidati a Sindaco della Città di Torino; siamo stati ricevuti dal Governatore della Regione Piemonte Alberto Cirio, dal presidente della Fondazione Compagnia di San Paolo Francesco Profumo e dal presidente della Fondazione CRT Giovanni Quaglia.
Siamo stati ospiti presso gli uffici comunali dell’Assessore Carlotta Salerno e successivamente abbiamo invitato a presenziare nel Consiglio congiunto Ordine e Fondazione i neo Assessori Comunali architetto Paolo Mazzoleni e ingegnere Francesco Tresso.
Abbiamo avviato una collaborazione costruttiva con le Amministrazioni Comunali e i loro Funzionari e nei diversi Comuni della Città Metropolitana e non solo, per poter far rete sulle problematiche comuni con aperture di dialogo costruttivo.
Ci siamo messi a disposizione per nuove collaborazioni con i referenti di ARPA Piemonte (ente pubblico facente capo a Regione Piemonte), con i rappresentanti dei Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Torino con i vertici di Edisu, Sifet e Siat.
Continua intanto l’intensificazione delle relazioni con i rappresentati delle professionalità più vicine all’Ordine degli Architetti, tra cui l’Ordine degli Ingegneri, il Collegio Costruttori, il Collegio dei Geometri, con l’obiettivo di far fronte comune nelle battaglie di settore a livello locale.
A livello interregionale, abbiamo avviato con i referenti della Federazione inter-regionale Architetti Piemonte e Valle d’Aosta un lavoro congiunto sul territorio convogliando nuove energie verso il Consiglio Nazionale Architetti. L’obiettivo è un dialogo diretto e costante con gli Organi di Governo nei confronti dei temi quali lavoro, formazione professionale e qualità dell’architettura. Un dialogo cui l’Ordine partecipa anche attraverso la figura del Consigliere referente CNAPPC Massimo Giuntoli, già presidente dell’Ordine, al quale è stato richiesto un costante aggiornamento cadenzato sulle dinamiche politiche a livello nazionale.
La formazione, i prossimi progetti e i giovani
Il Consiglio ha posto l’attenzione alla formazione, proponendo il nuovo piano formativo (vai al catalogo) e potenziando la Task Force quale gruppo di lavoro sui temi dell’attuale Superbonus 110 e Sisma Bonus, con l’obiettivo di rispondere alle domande più frequenti e proporre eventi ad hoc sul tema.
Il primo incontro istituzionale del Consiglio con gli iscritti è avvento durante l’Assemblea di Bilancio, mentre la partecipazione a Restructura, voluta quale momento di rilancio e ripresa delle attività dopo la pausa estiva e pandemica, è costituito anche da preziosa occasione per la presentazione del CdA e delle attività della nuova Fondazione per l’architettura / Torino, l’annuncio della nuova edizione di Architetture Rivelate, il racconto della brand identity per la futura casa dell’architettura Archipelago e il confronto con i referenti dei focus group appena nominati. A fine anno 2021 abbiamo inoltre voluto dare spazio ai giovani iscritti, proponendo un incontro a loro dedicato e confermando la disponibilità del Consiglio all’ascolto e alla condivisione sulle tematiche a noi vicine.
Con l’inizio dell’anno calendarizzeremo i Consigli Territoriali Aperti coinvolgendo i territori e i loro rappresentanti pubblici e privati, come già avvenuto il 15 settembre 2021 a Caluso. Saranno momenti dedicati a far conoscere le attività dell’Ordine e della Fondazione e per assimilare conoscenza delle specificità dei luoghi coinvolgendo gli iscritti dell’intero territorio metropolitano.
Buon lavoro e arrivederci alla prossima newsletter,
Il Consiglio dell’Ordine degli Architetti PPC Torino