Proposta dal Consiglio Notarile di Torino, l’iniziativa è stata lanciata insieme in sinergia da sette degli Ordini e Colleghi professionali di Torino e provincia – notai, architetti, avvocati, commercialisti, consulenti del lavoro, ingegneri e geometri – affinché sia possibile acquistare un sequenziatore genetico per lo studio dell’attuale pandemia da Covid-19. Se entrasse a far parte del Laboratorio di Farmacologia Clinica, i ricercatori dell’Amedeo di Savoia avrebbero finalmente a disposizione uno strumento indispensabile per comprendere se esistano condizioni genetiche che predispongano i pazienti ad ammalarsi nuovamente.
“Fare un dono alla città e alla comunità intera – afferma il presidente del Consiglio Notarile di Torino, Maurizio Gallo-Orsi – è inevitabilmente qualcosa che fa sentire uniti, in un momento in cui ce n’è tanto bisogno”.
Per contribuire alla raccolta fondi è possibile donare l’importo desiderato all’IBAN IT45 F030 4801 0000 0000 0094 695 intestato al Consiglio Notarile di Torino, Banca del Piemonte – Filiale 001, sede di Torino con causale “Sequenziatore genetico”.