È consultabile (e scaricabile qui) l’ultimo report redatto dal nostro Osservatorio concorsi relativo ai mesi di settembre-dicembre 2019. Tra le novità da segnalare: una lieve flessione nell’uso dei concorsi, compensata però da un incremento dei concorsi di progettazione, e una presenza significativa di procedure online.
Negli ultimi quattro mesi del 2019 sono stati banditi 44 concorsi, corrispondenti all’1,82% del totale dei bandi per incarichi (in diminuzione rispetto al 2,5% del quadrimestre precedente). La presenza di concorsi di progettazione si conferma in sensibile aumento: 21 casi, corrispondenti al 53%.
Il dato italiano è, in generale, più basso rispetto ad altri Paesi europei. Tuttavia, sebbene quella dei concorsi non sia la procedura prediletta negli affidamenti di incarichi, è interessante rilevare che negli ultimi mesi è cresciuto l’uso di concorsi per opere edilizie o urbanistiche avviate con progetti di fattibilità orientati a successivi progetti definitivi ed esecutivi (passando dal 50% al 54%).
Infatti, se il peso dei concorsi sul totale degli affidamenti difficilmente raggiunge il 2-3%, nel caso dei progetti “completi” il peso diviene invece significativo: circa 1/3 dei bandi con queste caratteristiche è costituito da concorsi.
Bisogna aggiungere che la revisione del Codice dei contratti avvenuta nei mesi scorsi (il cosiddetto Sblocca cantieri) non ha favorito l’incremento dei concorsi, e anzi ha suggerito un maggiore ricorso a bandi di affidamento o appalti integrati. Come ti abbiamo già raccontato le critiche mosse dal CNAPPC e dalla Rete delle Professioni Tecniche sulla bozza del Regolamento attuativo del Codice riguardano anche i concorsi.
In generale, nei bandi analizzati in questo periodo l’Osservatorio ha evidenziato alcune criticità ricorrenti, come la mancata esplicitazione dei componenti della commissione giudicatrice o l’assenza della suddivisione in due fasi nei concorsi di progettazione.
Il report contiene anche un approfondimento sulla situazione concorsuale in Francia negli ultimi dieci anni.