Architetture Rivelate

Giovedì 12 dicembre 2019 ore 19.00
Museo dell’Automobile
Corso Unità d’Italia 40, Torino

Giovedì 12 dicembre alle ore 19.00 ti presenteremo i vincitori di Architetture Rivelate, il premio dell’Ordine degli Architetti di Torino che dal 2004 si pone l’obiettivo di valorizzare le architetture che contribuiscono a migliorare la qualità dell’ambiente costruito, dando loro la visibilità che meritano.

Per questa 14^ edizione sono stati candidati 47 progetti, tra i quali sono stati selezionati Masa House e Bernini2 – La villa e la torre, vincitori ex aequo per la categoria “Nuova costruzione e riuso”, EDIT – A taste for sharing per la categoria “Allestimenti temporanei e spazi interni”, il chiosco Lumen per “Spazi aperti, infrastrutture e paesaggio” e il Palazzo del lavoro – Italia ’61 per la segnalazione “Opera del secondo ‘900”.

Ecco nel dettaglio i nomi dei progettisti e le motivazioni della giuria composta da Cherubino Gambardella, Elena Carmagnani, Giorgio Beltramo, Elisa Enrietto e Alberto Lessan.

 

Masa House

Progetto di Raimondo Guidacci, 2018
Via IV Novembre 24, Nichelino – TO
Vincitore ex aequo per la categoria “Nuova costruzione e riuso”

«Raramente s’incontra la giusta miscela di armonia, finezza e leggerezza di mano. È il caso di questa architettura dalle dimensioni obbligate ma dai grandi contenuti in termini di rispetto del contesto, ritmo nelle proporzioni e sapienza nell’uso dei materiali. Spicca la controllata distonia che l’autore riesce a porre in essere tra la doppia campata, caratteristica di schiere senza nome che segnano lo spazio urbano su cui l’intervento insiste. Il retro, dominato dalla giacitura irregolare della ferrovia, lavora attraverso un doppio registro che vede nella soglia dell’interpiano un’espressione di ombre piuttosto riuscita e il contenitore delle guide che oscurano le finestre. Ci troviamo di fronte a un altro tema dell’architettura: una facciata che si riallaccia alla tradizione italiana delle case Borsalino di Ignazio Gardella ad Alessandria e alle tradizioni spagnole di Coderch, Sostres, Moragas».

 

Bernini2 – La villa e la torre

Progetto di Filippo Orlando, Silvano Vedelago, Mariella Brero, Cinzia Curitti e Sara Musso, 2017
Piazza Bernini 2, Corso Tassoni 2, Torino
Vincitore ex aequo per la categoria “Nuova costruzione e riuso”

«L’edificio interpreta, con intelligenza e autografia, l’interrelazione tra piano basamentale e tipologie abitative molteplici fino alla realizzazione di un blocco alto che risolve brillantemente la facciata e il rapporto con l’esterno, scavando delle profonde logge d’ombra dove il rivestimento in legno minimizza l’impatto degli avvolgibili, disegna un’inattesa profondità e valorizza la diversa partizione tra pannelli, ringhiere, incisioni in un testo urbano condominiale che solitamente viene risolto in modo piuttosto meccanico».

 

Edit – A taste for sharing

Progetto di Michele Cafarelli, Marco Ruffino, Luca Macrì, Sandro Rizzo, Silvio Tidu, Marco Nascosi, Andrea Russo, Thomas Baistrocchi, Enrico Maglione, Elia Lamberti, Cinzia Bongino, Cecilia Arata e Anna Oro (studio lamatilde), 2017
Piazza Teresa Noce 15/A, Torino
Vincitore per la categoria “Allestimenti temporanei e spazi interni”

«Interni molto accattivanti con l’uso di arredi fissi e mobili di qualità e soluzioni coinvolgenti per l’uso multiforme di materiali. Di particolare interesse il programma funzionale che crea una nuova realtà ricettiva torinese all’interno di uno spazio industriale sapientemente recuperato».

 

Lumen – Chiosco in piazza Gran Madre

Progetto di Vittorio Jacomussi, Osvaldo Laurini, Agostino De Ferrari (Studio De Ferrari Architetti), Marco Tobaldini, Lorenzo Rolle, Domenico Turrini e Dario Zanon, 2018
Corso Casale 2, Torino
Vincitore per la categoria “Spazi aperti, infrastrutture e paesaggio”

«Funzionalità, ottimo inserimento paesaggistico ambientale, garbato uso di colori, forme e materiali, fanno di questo piccolo oggetto urbano un esempio di architettura riuscita che si fa guardare e usare. La sua presenza notturna è tale da evocare le atmosfere e le ambientazioni crepuscolari dei quadri di Edward Hopper».

 

Italia ’61 – Palazzo del Lavoro

Progetto di Pier Luigi Nervi e Gino Covre, 1961
Via Ventimiglia 211, Torino
Segnalazione “Opera del secondo ‘900”

«L’opera sintetizza le inquietudini di un International Style già in crisi, ponendole a reagire con uno storicismo tutto italiano che utilizza la potenza figurativa dello spazio ipostilo reinterpretato in chiave contemporanea come piano di appoggio espresso. Tra i tanti esempi che la contemporaneità ci ha consegnato di questo genere di spazi, questo edificio enfatizza un carattere gentile del cemento armato a vista che riesce a renderlo quasi più suadente dei Johnson Bax Administration Building di Frank Lloyd Wright».

© Masa House, progetto di Raimondo Guidacci. Nichelino, 2018. Fotografia di Beppe Giardino
© Masa House, progetto di Raimondo Guidacci. Nichelino, 2018. Fotografia di Beppe Giardino
© Bernini2 - La villa e la torre, progetto di Filippo Orlando, Silvano Vedelago, Mariella Brero, Cinzia Curitti e Sara Musso. Torino, 2017, Fotografia di Mario Forcherio, Fabio Oggero
© Bernini2 - La villa e la torre, progetto di Filippo Orlando, Silvano Vedelago, Mariella Brero, Cinzia Curitti e Sara Musso. Torino, 2017, Fotografia di Mario Forcherio, Fabio Oggero
© Bernini2 - La villa e la torre, progetto di Filippo Orlando, Silvano Vedelago, Mariella Brero, Cinzia Curitti e Sara Musso. Torino, 2017, Fotografia di Mario Forcherio, Fabio Oggero
© Bernini2 - La villa e la torre, progetto di Filippo Orlando, Silvano Vedelago, Mariella Brero, Cinzia Curitti e Sara Musso. Torino, 2017, Fotografia di Mario Forcherio, Fabio Oggero
© Bernini2 - La villa e la torre, progetto di Filippo Orlando, Silvano Vedelago, Mariella Brero, Cinzia Curitti e Sara Musso. Torino, 2017, Fotografia di Mario Forcherio, Fabio Oggero
© Bernini2 - La villa e la torre, progetto di Filippo Orlando, Silvano Vedelago, Mariella Brero, Cinzia Curitti e Sara Musso. Torino, 2017, Fotografia di Mario Forcherio, Fabio Oggero
© Edit - A taste for sharing, progetto di Michele Cafarelli, Marco Ruffino, Luca Macrì, Sandro Rizzo, Silvio Tidu, Marco Nascosi, Andrea Russo, Thomas Baistrocchi, Enrico Maglione, Elia Lamberti, Cinzia Bongino, Cecilia Arata e Anna Oro (studio lamatilde). Torino, 2017. Fotografia di PEPE Fotografia
© Edit - A taste for sharing, progetto di Michele Cafarelli, Marco Ruffino, Luca Macrì, Sandro Rizzo, Silvio Tidu, Marco Nascosi, Andrea Russo, Thomas Baistrocchi, Enrico Maglione, Elia Lamberti, Cinzia Bongino, Cecilia Arata e Anna Oro (studio lamatilde). Torino, 2017. Fotografia di PEPE Fotografia
© Edit - A taste for sharing, progetto di Michele Cafarelli, Marco Ruffino, Luca Macrì, Sandro Rizzo, Silvio Tidu, Marco Nascosi, Andrea Russo, Thomas Baistrocchi, Enrico Maglione, Elia Lamberti, Cinzia Bongino, Cecilia Arata e Anna Oro (studio lamatilde). Torino, 2017. Fotografia di PEPE Fotografia
© Edit - A taste for sharing, progetto di Michele Cafarelli, Marco Ruffino, Luca Macrì, Sandro Rizzo, Silvio Tidu, Marco Nascosi, Andrea Russo, Thomas Baistrocchi, Enrico Maglione, Elia Lamberti, Cinzia Bongino, Cecilia Arata e Anna Oro (studio lamatilde). Torino, 2017. Fotografia di PEPE Fotografia
© Lumen, progetto di Vittorio Jacomussi, Osvaldo Laurini, Agostino De Ferrari (Studio De Ferrari Architetti), Marco Tobaldini, Lorenzo Rolle, Domenico Turrini e Dario Zanon. Torino, 2018. Fotografia di Studio De Ferrari Architetti
© Lumen, progetto di Vittorio Jacomussi, Osvaldo Laurini, Agostino De Ferrari (Studio De Ferrari Architetti), Marco Tobaldini, Lorenzo Rolle, Domenico Turrini e Dario Zanon. Torino, 2018. Fotografia di Studio De Ferrari Architetti
© Lumen, progetto di Vittorio Jacomussi, Osvaldo Laurini, Agostino De Ferrari (Studio De Ferrari Architetti), Marco Tobaldini, Lorenzo Rolle, Domenico Turrini e Dario Zanon. Torino, 2018. Fotografia di Studio De Ferrari Architetti
© Lumen, progetto di Vittorio Jacomussi, Osvaldo Laurini, Agostino De Ferrari (Studio De Ferrari Architetti), Marco Tobaldini, Lorenzo Rolle, Domenico Turrini e Dario Zanon. Torino, 2018. Fotografia di Studio De Ferrari Architetti
© Palazzo del lavoro – Italia 61, progetto di Pier Luigi Nervi e Gino Covre. Torino, 1961. Fotografia di Roberto Albano
© Palazzo del lavoro – Italia 61, progetto di Pier Luigi Nervi e Gino Covre. Torino, 1961. Fotografia di Roberto Albano
© Palazzo del lavoro – Italia 61, progetto di Pier Luigi Nervi e Gino Covre. Torino, 1961. Fotografia di Paolo Monti
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