È iniziato il countdown!

Mancano appena 100 giorni al 31 dicembre 2019, data in cui terminerà il secondo triennio di applicazione dell’obbligo formativo, in vigore a livello nazionale dal 2014 per garantire la qualità e l’efficienza della prestazione professionale degli architetti, nel migliore interesse dei commettenti e della collettività.
Secondo quanto indicato dalle linee guida attuative e di coordinamento per l’aggiornamento professionale degli architetti (vai alle linee guida), entro il 31 dicembre tutti gli iscritti all’Ordine devono dimostrare di aver acquisto per il triennio 2017/2019 almeno 48 crediti formativi generici e 12 crediti in materia di deontologia e discipline ordinistiche, fatto salvo il diritto a eventuali esoneri totali o parziali.
Nel caso non abbia raggiunto il numero minimo di CFP per il triennio precedente (2014/2016), per i quali sono in corso i procedimenti disciplinari per gli inadempienti, dovrai inoltre dimostrare di aver recuperato crediti mancanti.

 

Le sanzioni previste

Le sanzioni in cui potresti incorrere in caso di inadempimento sono descritte nell’art. 9, comma 2 del codice deontologico:

In caso di mancata acquisizione:

  1. dei crediti formativi professionali triennali minimi, nel limite massimo del venti per cento (12 su 60) comporta l’irrogazione della censura;
  2. di un numero di crediti superiore al venti per cento comporta l’irrogazione della sanzione della sospensione, da calcolarsi nella misura di un giorno di sospensione per ogni credito formativo mancante. Il professionista sanzionato in sede disciplinare per il mancato adempimento dell’obbligo di formazione e aggiornamento è comunque tenuto ad assolvere tale obbligo per il periodo cui si riferisce la sanzione, entro il triennio formativo successivo.

Per censura si intende la dichiarazione formale delle mancanze commesse e del biasimo incorso; la sospensione, invece, consiste nell’esclusione temporanea dall’esercizio della professione per un periodo di tempo definito nel provvedimento e comunque non maggiore di sei mesi.

 

Verifica la tua situazione

Puoi verificare il tuo status formativo consultando la scheda personale su IM@TERIA; qui è possibile caricare le richieste di esonero (per gli aventi diritto) e procedere con il riconoscimento di crediti formativi autocertificabili per il triennio in corso.

Perché lo status formativo sia aggiornato, prima è indispensabile rilasciare il feedback dei corsi accedendo alla sezione I miei corsi / Stato e cliccando sulla scritta Feedback mancante.

 

Recupera i crediti mancanti

Nel caso non avessi ancora completato il percorso formativo per l’acquisizione dei crediti necessari, sul sito dell’Ordine e della Fondazione potrai trovare numerose opportunità formative che affrontano i temi più eterogenei, fruibili in aula e on-line, a pagamento e gratuiti; VAI AL CATALOGO.
Anche sul portale IM@TERIA del Consiglio Nazionale Architetti è possibile scegliere tra una ricca offerta formativa, disponibile alla sezione “Corsi disponibili”.

Stando alle linee guida, il Consiglio di Disciplina deve verificare le violazioni della prescrizione dell’obbligo formativo e avviare gli eventuali procedimenti disciplinari sulla base dello status formativo risultante alla scadenza del triennio formativo, indipendentemente dai recuperi risalenti ad epoca successiva.

 

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