Grazie a due recenti bandi appena approvati dalla Regione Piemonte (LR 18/99), si aprono nuove opportunità di finanziamento di potenziale interesse per le imprese e gli enti no profit. Le parole d’ordine sono turismo rotativo, ciclo turismo e potenziamento dell’offerta culturale.
Turismo rotativo
Il primo bando, a valere sul Fondo rotativo, mette a disposizione oltre € 11.000.000 per le imprese e gli enti no profit che operano nel settore turistico per creare nuova ricettività e migliorare quella esistente.
Una parte delle risorse (oltre € 10,5 milioni) saranno dedicate a finanziamenti agevolati, mentre la rimanente (€ 562.500) sarà utilizzata come contributo a fondo perduto.
L’obiettivo è sostenere gli investimenti dei soggetti turistico-ricettivi attraverso l’erogazione di finanziamenti agevolati e contributi a fondo perduto. In particolare tra le finalità rientrano la realizzazione di nuova ricettività, il miglioramento di quella esistente, la realizzazione, la ristrutturazione e la riqualificazione di impianti e attrezzature per il turismo, la realizzazione di servizi di pertinenza complementari all’attività turistica e della ricettività turistica all’aperto, interventi di recupero, la sostituzione e l’adeguamento tecnico degli impianti di risalita e innevamento. Fra gli interventi incentivabili sono espressamente indicati quelli inerenti l’attivazione o adeguamento di impianti termoidraulici.
Possono accedere alle agevolazioni micro, piccole, medie e grandi imprese operanti in strutture alberghiere, strutture extra–alberghiere, campeggi, villaggi turistici, impianti di risalita, parchi di divertimento e tematici e stabilimenti termali con unità operativa in Piemonte.
Ciclo turismo e potenziamento del turismo culturale
Il secondo bando prevede invece l’erogazione di contributi a fondo perduto finalizzati all’attivazione e al miglioramento di servizi ciclo turistici e turistico culturali.
L’obiettivo è favorire lo sviluppo, il potenziamento e la qualificazione dell’offerta turistica, con particolare riferimento alla mobilità ciclabile e progetti di sviluppo ciclo-turistico, attraverso un contributo in conto capitale di massimo € 10.000 euro che copre fino al 70% dei costi ritenuti ammissibili.
Possono rientrare i progetti relativi all’incremento dell’offerta turistica dotata di una maggiore visibilità e riconoscibilità, all’incremento dell’offerta di noleggio e riparazione ciclo e ciclo assistita, al coinvolgimento di attori locali nel prodotto turistico, integrazione intersettoriale, al miglioramento della qualità dei servizi per favorire insediamenti sul territorio e reti di operatori, al potenziamento delle iniziative deboli del settore turistico attraverso progettazioni innovative allo sviluppo di attività legate al turismo esperienziale e al turismo accessibile a tutti.
I progetti devono avere importo minimo di € 5.000 euro e devono essere finalizzati all’acquisto di attrezzature integrabili con attività edilizia e/o hardware.
Possono accedere alle agevolazioni micro, piccole e medie imprese ed enti no profit con sede in Piemonte
La consulenza per gli iscritti
Gli iscritti che desiderano definire idee e progetti cogliendo le opportunità di finanziamento offerte a livello locale o europeo possono richiedere una consulenza gratuita. Il servizio è offerto dall’Ordine in collaborazione con Soges spa, società esperta in servizi di consulenza per la gestione di programmi comunitari e progetti europei.