Il bando per il giardino di Trana

In seguito al riscontro di alcune problematiche relative al bando di gara d’appalto della Regione Piemonte per la riqualificazione del Giardino Botanica REA di Trana (TO), il 7 maggio 2019 l’Ordine degli Architetti di Torino ha segnalato le osservazioni del focus group OAT Lavori pubblici all’ente banditore.

Un lavoro che è stato colto positivamente dalla Regione Piemonte; ecco in sintesi le osservazioni rilevate e le relative risposte dell’ente banditore:

  • oggetto dell’appalto si richiedono progettisti laureati in Ingegneria. La Regione Piemonte ha pubblicato nelle FAQ che la figura professionale richiesta può essere estesa e ricoperta anche dal Progettista Architetto con Laurea in Architettura;
  • nella parcella professionale allegata al Disciplinare non viene conteggiata la prestazione di progettazione integrale e coordinata in alcuna fase progettuale: si invitano i colleghi che intendano partecipare alla procedura a tener conto di tale prestazione mancante al momento della formulazione dell’offerta economica;
  • all’art. 20.3 del Disciplinare di gara viene richiesto un Piano Economico Finanziario sulla riqualificazione energetica e la proposta di impiego ed utilizzo della struttura per la sua sostenibilità economica e sociale, da consegnare nell’Offerta Tecnica che, come risposto dall’Ente Banditore, non costituisce voce autonoma ed indipendente tale da richiedere l’attribuzione di un punteggio specifico nell’offerta tecnica. Pertanto si invitano i colleghi che stanno preparando la gara in oggetto a valutare anche la ricaduta economica della redazione di tale documento nell’elaborazione dell’offerta economica.

 

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