Grazie a un accordo tra il CNAPPC e l’Ente Nazionale per il Microcredito, gli iscritti all’Ordine dispongono di un nuovo strumento finanziario da proporre ai propri clienti: il microcredito per l’housing, ossia il finanziamento e l’erogazione di servizi di assistenza tecnica e di tutoraggio a favore di professionisti con partita iva, proprietari o affittuari di immobili interessati ad avviare attività micro-ricettive di tipo extra-alberghiero come B&B ed affittacamere.
Obiettivo dell’iniziativa è incentivare micro-interventi di riqualificazione del patrimonio edilizio; una misura studiata da una parte per sviluppare strutture dall’ambiente familiare capaci di offrire ai turisti esperienze autentiche in luoghi paesaggisticamente e storicamente di interesse, dall’altra per sostenere da un lato la “messa a norma” dei locali a firma degli iscritti.
L’attivazione di questo tipo di servizio per il quale i proprietari o affittuari possono fare richiesta di microcredito, infatti, comporta interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, dii messa a norma degli impianti, di abbattimento delle barriere architettoniche, nonché di pratiche edilizie e di avvio attività, che richiedono la competenza professionale degli architetti.
Tutte le informazioni e le specifiche sulle attività di micro housing e sul progetto in particolare sono reperibili sul sito internet dell’Ente Nazionale per il Microcredito alla pagina housing.microcredito.gov.it