Al giorno d’oggi nessuno può permettersi di non comunicare il proprio lavoro. Tuttavia, la comunicazione è una professione che, a differenza di quanto molti pensino, non è parte integrante del bagaglio genetico degli architetti. Avere un’ottima padronanza della progettazione architettonica, infatti, non implica il fatto di saper gestire a menadito una strategia di comunicazione per la quale sono richieste precise competenze che saranno approfondite durante un corso dedicato in partenza il 3 maggio.
Per un libero professionista, dare visibilità al proprio lavoro non è una scelta ma una vera e propria necessità: con il moltiplicarsi delle specializzazioni professionali, l’accavallarsi degli strumenti di comunicazione e di aggiornamento e l’incrementarsi delle occasioni di confronto tra figure diverse (ingegneri, geometri, arredatori, designer…), promuovere la propria professionalità è essenziale per dimostrare ai committenti di essere l’architetto giusto al momento giusto.
Ma come? Lo strumento che si conferma capofila della promozione è sempre il passaparola, oggi veicolato e amplificato da canali diversi e in continua evoluzione. Che si parli di premi, eventi, forum, blog, social network o ricerche sul web, il professionista deve cercare di relazionarsi con un pubblico sempre più ampio, analizzando e approfondendo l’architettura ma soprattutto i valori culturali e i cambiamenti sociali di cui questa disciplina si fa portatrice.
A seconda dell’obiettivo e del target, cambieranno però gli strumenti e le modalità; anche scegliere il giusto social network (gli attuali canali per il passaparola come Facebook, Pinterest, Instagram…) implica un’attenta riflessione sul fine della strategia.
Per entrare meglio nel merito della questione, con il corso Strategie di marketing e comunicazione dal 3 al 24 maggio sarà possibile indagare quali possano essere i target di riferimento e le potenzialità che il web marketing e i social network riservano ai professionisti, scoprire come redigere un piano di comunicazione, come promuovere al meglio il progetto attraverso fotografie e immagini o, ancora, come trasformare un committente in testimonial del proprio lavoro.
Il corso prevede il riconoscimento di 16 crediti formativi: scopri tutti i dettagli alla pagina dedicata.
Restando in tema di strumenti per la professione, ricordiamo che il 2 maggio si darà il via al corso ArchiCAD livello avanzato mentre il 7 giugno inizierà il corso SketchUp livello base. Le iscrizioni sono aperte!