Project Management: metodologie, tecniche e strumenti

Il 13 novembre e 12 dicembre si terranno due moduli sul Project Management in webinar e in presenza presso la sede dell’Ordine degli Architetti (via Giolitti, 1).

Il primo corso presenta le metodologie, le tecniche e gli strumenti di pianificazione, programmazione e monitoraggio dei progetti nel settore dell’architettura e delle costruzioni. A seguito del primo corso si terrà un modulo di specializzazione, la cui iscrizione è a discrezione del partecipante, ed  è rivolto a coloro che intendono acquisire competenze per ottenere la certificazione da Project Manager.

Il monitoraggio dell’avanzamento di un progetto è cruciale per il suo successo: molto spesso lo stato effettivo di avanzamento di un progetto si discosta dall’andamento pianificato. Questi scostamenti possono verificarsi in diverse fasi, sia durante le attività di progettazione sia durante la realizzazione dei lavori, producendo ritardi nei tempi di esecuzione e un aumento dei costi. Un approccio efficace da parte del Project Manager è quindi fondamentale per garantire che il progetto si sviluppi secondo le tempistiche e i budget previsti.

È pertanto importante adottare un sistema di monitoraggio, reporting e controllo del progetto. Tra gli esempi di tecniche di management, è possibile usare quella della gestione dell’Earned Value con cui misurare l’avanzamento delle attività, rilevare con anticipo gli scostamenti e predisporre la reportistica periodica da comunicare a committenti, imprese ed enti di controllo. In questo modo, il Project Manager può attuare misure correttive prima che le problematiche si aggravino.

Lo studio di architettura che si occupa di Project Management e, in particolare, di sorveglianza dei tempi e dei costi dei progetti, offre un servizio innovativo di grande valore ai propri committenti e imprese. Grazie a una reportistica dettagliata e aggiornata, redatta secondo standard tecnico-economici, i committenti possono accedere a informazioni trasparenti e tempestive sull’andamento del progetto. Questo flusso di informazioni non solo migliora la comunicazione tra le parti coinvolte, ma consente anche di anticipare decisioni strategiche su varianti e modifiche, riducendo il rischio di sorprese e facilitando una gestione più proattiva.

In sintesi, un’efficace gestione del progetto non si limita alla pianificazione iniziale, ma richiede un continuo monitoraggio e una reportistica chiara, che permette ai diversi stakeholder di avere sempre un quadro preciso e aggiornato. Questo approccio non solo ottimizza l’uso delle risorse, ma contribuisce anche a costruire un rapporto di fiducia tra il team di progetto e i committenti, favorendo una collaborazione più fruttuosa e sostenibile.

Leggi il programma e iscriviti al primo modulo a questo link!

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