Procedura aperta per la conclusione di un Accordo Quadro per l’affidamento di servizi di ingegneria: progettazione e DL Ex Tribunale, DL e CSE Teatro Matteotti, collaudo opere di urbanizzazione e collaudo Ex Tribunale e Teatro Matteotti
Osservazioni
Alcuni iscritti hanno segnalato all’Ordine delle criticità sulla Procedura aperta per la conclusione di un Accordo Quadro bandita dal Comune di Moncalieri, dove l’offerta economica è intesa come ribasso percentuale sull’importo complessivo a base di gara.
Nello spirito di collaborazione che sottende ai rapporti tra l’Ordine professionale e le Pubbliche Amministrazioni e soprattutto a seguito delle comunicazioni intercorse con la medesima Stazione Appaltante per la procedura negoziata del PalaExpo, la criticità è stata sottoposta al RUP.
L’amministrazione ha chiarito che alla lettera c) del paragrafo 17 del disciplinare di gara “ai sensi dell’articolo 41 comma 14 del Codice i costi della manodopera non sono ribassabili”, intende per costi della manodopera l’equo compenso e, quindi, i compensi predeterminati nei documenti tecnici di gara. Procederà a fornire la suddetta esplicazione ai potenziali concorrenti tramite pubblicazione di apposito chiarimento nelle FAQ.
Si ricorda comunque alle Stazioni Appaltanti che, coerentemente con quanto espresso dal Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori nella circolare n. 63 del 6/05/2024, l’applicazione del principio dell’equo compenso è inderogabile anche nei contratti pubblici, pertanto non sono ribassabili i compensi predeterminati ai sensi del D.M. del 17 giugno 2016.
Come meglio specificato dalla Giustizia Amministrativa con sentenza n. 632 del 3 aprile 2024 del TAR Veneto e sentenza n. 8580 del 30.04.2024 del TAR Lazio Sez. V-ter, la disciplina di gara deve ritenersi eterointegrata dalla L. n. 49/2023, pertanto sarebbe da ritenersi illegittima l’offerta violativa del principio dell’equo compenso.
Il Focus Lavori Pubblici raccoglie le segnalazioni dell’ONSAI e, in via prioritaria, quelle degli iscritti, e predispone la comunicazione da inviare alla Stazione Appaltante. SI invitano tutti gli iscritti a segnalare i bandi anomali alla mail architettitorino@oato.it, in tempo utile perché si possa procedere alla stesura e invio delle comunicazioni.