Carissime colleghe e carissimi colleghi,
durante la serata del 24 aprile si è svolta l’Assemblea ordinaria di Bilancio dell’Ordine Architetti Torino, un momento ufficiale per la governance della nostra istituzione: la Presidente nella sua Relazione ha illustrato le attività e i servizi offerti dall’Ordine e dalla Fondazione per l’Architettura nel 2023 e le prospettive per il 2024, mentre il Tesoriere ha descritto durante la sua relazione una gestione del patrimonio sana e responsabile.
Il bilancio consuntivo 2023 è stato approvato dall’Assemblea.
Il bilancio preventivo 2024, redatto seguendo principi di ragionevolezza e prudenza, coerente con l’anno precedente, confermato dalla relazione positiva del revisore dei conti dott. Mario Montalcini, non è stato approvato (con 51 voti contrari, 47 voti favorevoli, 3 astenuti).
Quali sono le motivazioni della bocciatura? E cosa succede adesso?
Prima del voto, come di consuetudine, è dato spazio all’assemblea per le eventuali osservazioni: nessuna osservazione tecnico economica è stata rivolta al bilancio Preventivo.
Sono state esposte osservazioni in merito alla questione della nuova sede dell’Ordine – Polo dell’Architettura – nonostante non fosse argomento all’ordine del giorno. A riguardo, la Presidente ha risposto puntualmente, confermando l’impegno a rispettare il contratto di locazione preliminare sottoscritto nel 2020, nella tutela degli interessi dell’Ente.
Relativamente alla nuova sede proviamo in poche righe, nonostante la complessità dell’argomento, ad illustrare sinteticamente la questione.
È doveroso premettere che l’Ordine, in questa operazione, è un semplice promittente conduttore di locali uso ufficio. Condividiamo tutte le giuste motivazioni che sottostanno alla scelta di affidare alla nova sede il compito di essere un nuovo Polo dell’Architettura; motivo per il quale ci stiamo adoperando per poter trasferire la sede dell’Ordine al più presto.
Secondo il contratto preliminare firmato nel 2020 la sede si sarebbe dovuta inaugurare entro il 1° dicembre 2023. Con le proroghe richieste dalla proprietà e previste dal contratto, la data è stata prorogata di 270 giorni, fino al 31 agosto 2024.
Nel mese di marzo 2024 la società proprietaria dell’immobile comunicava la consegna dei locali per il 31 agosto 2025, con proporzionale tolleranza ridotta a tre mesi. Questa comunicazione, arrivata con grave ritardo, ci ha stupiti, in quanto gli step precedenti del cronoprogramma condiviso erano stati rispettati, pur con tutte le proroghe contrattuali previste. Questa situazione ha portato all’apertura di un confronto con la proprietà, tutt’ora in corso, atto a tutelare gli interessi dell’Ordine e degli iscritti.
L’Assemblea è da sempre un momento di confronto con gli iscritti sulla programmazione delle attività seguita dall’amministrazione in carica, dove possono emergere legittime forme di critica e di suggerimento costruttivo.
Presidenza e Consiglio hanno sempre lavorato con serietà nel rispetto delle norme nazionali per la tutela degli iscritti e dell’Ordine, rimanendo sempre disponibili all’ascolto e al confronto.
Doveroso ricordare a tutti gli iscritti che la mancata approvazione del Bilancio preventivo porta l’Ente all’esercizio provvisorio, che limita la capacità di spesa e di fatto le attività e i servizi, a danno di tutti i 7000 iscritti. Il Consiglio convocherà a breve una nuova assemblea per la ripresentazione del bilancio preventivo 2024.
Siamo fiduciosi che nella prossima votazione prevarrà lo spirito istituzionale, a tutela dell’Ordine e a beneficio di tutti gli iscritti, per permetterci di lavorare e approvare tutte le progettualità in programmazione, compresa la nuova sede.
Presidente e Consiglieri
Ordine Architetti PPC Torino
Documenti, relazioni e presentazioni relativi ai Bilanci 2023-2024 sono pubblicate nella sezione Amministrazione Trasparente.