Qual è oggi la relazione tra tecnologia e umanità? È il quesito a cui il Politecnico di Torino vuole risponde attraverso Biennale Tecnologia, manifestazione culturale che quest’anno arriva alla sua quarta edizione, in programma Torino dal 18 al 21 aprile.
Titolo dell’edizione 2024 è “Utopie realiste”, falso ossimoro che invita a immaginare futuri possibili trasformando le idee in progettualità. “Utopia e realismo sono opposti che si attraggono” spiegano Juan Carlos De Martin e Luca De Biase, curatori scientifici di Biennale Tecnologia “se l’uno sviluppa l’immaginario, l’altro prova a progettarlo, alla ricerca di innovazioni e di tecnologie che lo modellino in una forma reale”.
Focus Architettura
Per i professionisti e appassionati di progettazione, la Biennale riserva il 19 aprile eventi e appuntamenti incentrati sull’architettura.
Distribuiti tra la mattina e il pomeriggio di venerdì 19 aprile, i 5 incontri e le 2 mostre di “Focus Architettura “si terranno all’interno del Castello del Valentino di Viale Mattioli 39 Torino: tra i protagonisti della giornata l’intelligenza artificiale nel lavoro dei progettisti, l’Invenzione di Milano, l’architettura africana e il premio Aga Khan, il dialogo interreligioso nella House of One di Kuehn Malvezzi, la nuova lingua del costruire di Reinier de Graaf e le Città Invisibili di Calvino.
La sessione è organizzata in collaborazione con l’Ordine degli Architetti di Torino: la partecipazione al “Focus Architettura” darà diritto al riconoscimento di 1 CFP per la presenza al mattino e 1 CFP per il pomeriggio; è necessaria la sottoscrizione del registro – per ogni mezza giornata – ai fini dell’assegnazione dei CFP.