“È nostro dovere, come professionisti del settore, guidare il passaggio da Testo Unico dell’Edilizia a Testo Unico delle Costruzioni con professionalità. L’Ordine degli Architetti di Torino, insieme ad altri ordini territoriali, ha lavorato intensamente per contribuire a una proposta di revisione, da sottoporre ai politici piemontesi, per coinvolgerli sui nostri argomenti e comprendere le criticità che incontriamo quotidianamente, a tutela del lavoro dei professionisti liberi e dei dipendenti pubblici”
È quanto spiegato dalla presidente dell’Ordine degli Architetti di Torino Maria Cristina Milanese a La Stampa, che giovedì 29 febbraio ha dato spazio sulle pagine dello Speciale Casa e Impresa al Convegno dello scorso 23 febbraio ospitato presso il Circolo dei lettori, al quale hanno preso parte 100 architetti in presenza e oltre 1.000 professionisti da tutto il Piemonte in diretta webinar.
Un’importante occasione di confronto e dialogo con le parti politiche coinvolte voluto dall’Ordine di Torino e dalla Federazione Ordini Architetti Piemonte e Valle d’Aosta per far sì che il nuovo testo normativo tenga conto di tutti gli aspetti necessari affinché possa rivelarsi in una vera e propria riforma.
Leggi gli articoli completi:
- Testo unico delle costruzioni. La riforma passa dal parere degli architetti piemontesi
La Stampa, Speciale Casa e Impresa, 29 febbraio 2024 - Testo Unico Costruzioni: le proposte strategiche presentate dagli Architetti
Ediltecnico, 20 febbraio 2024 - Testo Unico delle costruzioni: gli architetti torinesi ne discutono al Circolo dei lettori
Torino Oggi, 19 febbraio 2024 - Edilizia, sburocratizzazione e meno consumo di suolo: architetti e politica a confrontoTorino Today, 3 marzo 2024
Fotografie di Jana Sebestova