Il Testo Unico dell’Edilizia (DPR 380/2001) è la bussola che da oltre 20 anni orienta gli architetti e tutti i professionisti che orbitano attorno al settore edile, sia per quanto riguarda le nuove realizzazioni che gli interventi sull’esistente.
Ad oggi è prevista una revisione entro il 2024 – ormai essenziale dopo 22 anni di innumerevoli modifiche apportate spesso in modo così disomogeneo da intaccarne l’efficacia.
L’Ordine di Torino – insieme a numerosi altri Ordini territoriali e metropolitani e relative Consulte e Federazioni Regionali – ha prodotto una proposta in linea con le esigenze del settore.
La volontà riconosciuta da tutti è quella di redigere e indirizzare al legislatore un unico documento tecnico condiviso di sintesi che rappresenti le richieste di tutte le professioni. La proposta degli Ordini si basa su principi strategici:
- il recupero e valorizzazione del patrimonio edilizio esistente, il contenimento del consumo di suolo e riduzione delle emissioni alteranti il clima, dunque rigenerazione urbana, comprendendo l’efficientamento energetico degli edifici, la sicurezza antisismica. Questi temi rappresentano l’interesse pubblico primario, importante per la transizione energetica, la crescita e il futuro del Paese nel nuovo, stringente quadro di principi e obiettivi fissati a livello internazionale;
- la semplificazione dell’attività amministrativa e riduzione degli adempimenti gravanti sui cittadini e sulle imprese, che consentano di incrementare l’efficienza delle amministrazioni e alleggerire, quindi, gli oneri ridondanti che gravano sui Comuni.
L’incontro con i Senatori, i Deputati del Piemonte e VdA aperto a tutti gli iscritti
Venerdì 23 febbraio 2024 dalle ore 14.00 alle 18.00 l’Ordine di Torino organizza un convegno dedicato alle proposte strategiche per il nuovo testo unico, in occasione del quale si confronterà con i Senatori e i Deputati del Piemonte e Valle d’Aosta. L’incontro formativo sarà aperto a tutti con iscrizione obbligatoria fino a esaurimento posti, sia online che in aula presso il Circolo dei Lettori di Torino. Programma e modalità di iscrizione saranno comunicati sui canali dell’Ordine appena disponibili; nel frattempo, segnati la data!