L’Ordine riceve dagli iscritti segnalazioni sulla difficoltà ad avere appuntamenti con gli Uffici Tecnici del Comune di Torino, a causa di carenze di organico.
L’Ordine ha da tempo segnalato le difficoltà degli iscritti nell’ottenere pareri o semplici appuntamenti, i tempi inaccettabilmente lunghi per ottenere risposte dall’Amministrazione su questioni bloccanti per i professionisti, il rischio della perdita di occasioni per investimenti da parte dei committenti. Da confronti recenti avuti con l’Amministrazione, risulta che per risolvere le carenze sono stati indetti concorsi per nuove assunzioni ma i tempi di completamento delle procedure concorsuali e il necessario periodo di formazione sul campo dei neo assunti non garantiscono in tempi brevi la copertura dei posti su cui sarebbe necessario avere funzionari esperti. Sui tecnici già in servizio ricadono carichi di lavoro pesanti, con l’accumulo di arretrati e l’allungamento dei tempi di risposta.
Ulteriori segnalazioni arrivano da qualche settimana sul funzionamento del nuovo MUDE Open. Benché la piattaforma MUDE sia stata innovata con l’obiettivo dichiarato di semplificare e potenziare i servizi digitali a favore di cittadini e imprese, gli Architetti che la utilizzano ci hanno segnalato la presenza di numerose criticità di funzionamento e un servizio di assistenza del tutto inadeguato al traffico di segnalazioni che si è sviluppato di conseguenza, con lunghi tempi di attesa per ottenere indispensabili risposte. A tutela del lavoro professionale degli Architetti abbiamo chiesto un intervento immediato per portare a normalità il funzionamento del Mude, risolvere celermente le molte richieste di assistenza inevase, attivare un confronto vero con gli Ordini professionali per orientare i risultati ad un prodotto che risponda alle reali esigenze.
La Regione Piemonte ha dato riscontro alle nostre segnalazioni assicurando attenzione ai problemi segnalati e informando di aver chiesto a CSI Piemonte di rafforzare i team dedicati all’assistenza per presidiare in modo puntuale tutte le segnalazioni di errore al fine di correggere in tempi contenuti e mettere a disposizione versioni sempre più solide dell’applicativo. Sono stati sanati, tra i principali, i problemi segnalati sul georiferimento, sull’integrazione documentale, sulla qualifica professionale del responsabile dei lavori nell’ambito della redazione della notifica preliminare.