Stop allo sconto in fattura e alla cessione del credito: sono gli effetti della nuova norma che blocca i lavori agevolati dal Superbonus e dagli altri bonus edilizi, rischiando di fermare l’intero comparto edilizio. A decretare lo stop il DL approvato il 16 febbraio dal Consiglio dei Ministri e in vigore già dal giorno successivo, suscitando le critiche da parte di tutti i professionisti attivi nel settore edilizio.
Critiche alle quali si unisce anche il Consiglio dell’Ordine degli Architetti di Torino:
“L’Europa ci ha chiesto la riqualificazione ambientale degli edifici e l’attenzione all’efficientamento energetico” spiega Maria Cristina Milanese, presidente dell’Ordine “I nostri professionisti hanno messo a disposizione tutte le loro competenze sin dalla nascita del Superbonus, avvenuta ormai quasi tre anni fa con il DM 34/2020.
In questo periodo tutti i professionisti sono stati messi alla prova duramente, per le continue interpretazioni e successive modifiche, che Stato ed enti preposti hanno indiscutibilmente attuato, a lavorazioni iniziate, cambiandone di fatto l’iter procedurale e le aspettative.
Molti professionisti hanno lavorato per mesi senza percepire alcun compenso, ritrovandosi con i cassetti fiscali carichi di crediti, sulle promesse di un sistema che oggi dichiara l’impossibilità e il rischio di tracollo.
Sono mesi che chiediamo, come Ordini Territoriali, il dialogo con la politica per attuare soluzioni di buon senso, soluzioni che vedono la riqualificazione di un patrimonio edilizio, che porterà alla riqualificazione ambientale.
Torino, una delle città più inquinate d’Italia soffre per edifici che non sono efficientati energeticamente e per impianti di riscaldamento inadeguati.
Come professionisti ci sentiamo traditi dalla Politica, abbiamo bisogno di un Governo che ci ascolti e non lasci la situazione in mano a burocrati, che, come stiamo constatando, non vedono soluzioni decretando il fallimento di molti attività professionali, oltreché il rischio concreto di un’implosione del comparto edilizio”.