Gli iscritti che ancora non hanno versato la quota di iscrizione all’Albo per il 2021 possono mettersi in regola con il pagamento entro il 31 ottobre, attraverso l’avviso PagoPA inviato a tutti coloro che non hanno rispettato la scadenza del 15 aprile 2021.
Oltre alla quota dovuta, l’importo totale è gravato da spese e interessi per 20 euro: si tratta del costo aggiuntivo introdotto dal Consiglio dell’Ordine nel 2011 e aggiornato con una delibera del 2018, applicato per il recupero dei costi vivi di gestione, degli interessi e dei costi bancari per la gestione dei solleciti e la riemissione degli avvisi di pagamento.
L’avviso emesso è cumulativo e comprende anche eventuali quote di anni precedenti al 2021 non ancora versate.
Si ricorda che è previsto l’esonero dal pagamento della quota per le professioniste neo-madri e che esiste un fondo solidarietà a supporto degli architetti in difficoltà economiche o di salute. Per tutte le informazioni, vai alla pagina dedicata alla quota 2021.
Dopo il 31 ottobre
Per gli iscritti che non saranno in regola con il pagamento senza avere diritto all’esonero:
- a partire da dicembre 2021 si procederà con il blocco dell’accesso ai servizi gratuiti dell’Ordine (eventi formativi gratuiti, consulenze, banca dati concorsi, convenzioni commerciali, ecc.). Con il pagamento di quanto dovuto l’accesso ai servizi sarà ripristinato;
- per chi è in arretrato di 2 o più quote di iscrizione si procederà con la segnalazione al Consiglio di Disciplina dell’Ordine per l’attivazione di procedimento disciplinare per morosità.