Il punto del Consiglio

Il rinnovato Ordine degli Architetti di Torino si è riunito in seduta straordinaria aperta agli iscritti il 15 settembre a Caluso, ospite del sindaco Maria Rosa Cena, consigliere del Comitato d’indirizzo della Fondazione.

Si tratta della prima tappa del ciclo di Consigli aperti programmati sul territorio metropolitano: i prossimi appuntamenti interesseranno le zone del Pinerolese, della Val di Susa e Val Sangone, del Chierese e delle aree di Beinasco/Rivalta, di Chivasso e Carmagnola/Poirino.

«La presenza dell’Ordine sul territorio è un obiettivo che il nostro Consiglio vuole perseguire», dichiara Maria Cristina Milanese, Presidente dell’Ordine degli Architetti di Torino. «Nei prossimi 4 anni di mandato intendiamo incontrare i colleghi che lavorano ed animano professionalmente il territorio, venendo ad ascoltarli, perché crediamo che solo dal dialogo e dal confronto aperto e leale con gli iscritti si possa costruire una comunità».

La volontà di investire sulle professionalità del territorio, come ha ricordato il Consiglio, è dimostrata anche dalla nascita di 3 nuovi focus group territoriali OAT per il mandato 2021-2025: oltre ai consolidati focus territoriali di Pinerolo, Canavese, Val di Susa e Sansone e Chierese si aggiungono infatti Beinasco e Rivalta, Carmagola e Poirino e Chivasso.

Il Consiglio straordinario è stato inoltre l’occasione per presentare il progetto vincitore del contest per la brand identity della nuova sede dell’Ordine degli Architetti di Torino e della Fondazione, ideato dall’architetto di Ivrea Silvia Grimaldi e dalla progettista grafica Kinga Federica Raciti.

Nell’attesa di conoscere le date dei prossimi Consigli aperti, è possibile rivedere la registrazione di Caluso su Facebook e riepilogare i principali punti affrontati durante la giornata su Twitter.

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