Il quadro normativo nazionale di riferimento per la prevenzione del rischio sismico è stato recentemente interessato da revisioni normative per la semplificazione dei procedimenti riguardanti le costruzioni in zona sismica.
Per dare attuazione delle disposizioni nazionali, la Regione Piemonte ha approvato l’elenco degli interventi “privi di rilevanza” nei riguardi della pubblica incolumità e ha comunicato le modalità semplificate di deposito della denuncia dei lavori presso lo sportello unico per l’edilizia.
Qui andrà presentata una relazione asseverata redatta da un progettista abilitato alla progettazione strutturale, corredata dai relativi elaborati tecnici predisposti in conformità con le norme tecniche di riferimento, nell’ambito della richiesta del titolo abilitativo edilizio.
Secondo quanto stabilito dal Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 30 aprile 2020, gli interventi devono comunque rispettare le prescrizioni degli strumenti urbanistici e di tutte le normative di settore che abbiano incidenza sulla disciplina dell’attività edilizia. In particolare, le norme di sicurezza antincendio, igienico-sanitarie, relative all’efficienza energetica, di tutela del rischio idrogeologico e le disposizioni del codice dei beni culturali e del paesaggio.