Care Colleghe, cari Colleghi,
durante il webinar Recovery Plan – Politica e architetti a confronto dello scorso martedì abbiamo avuto modo di dialogare con il Viceministro dell’Economia On. Laura Castelli sulle opportunità e proposte rappresentate dal Recovery Fund e dai fondi europei. Un’occasione chiave per il futuro del Paese e per la nostra categoria, che conta 155 mila professionisti in Italia.
Un’opportunità da costruire attraverso un dialogo con i vertici della politica, che metta al centro le esigenze di una progettualità architettonica di qualità e che consenta di ripensare le città del futuro intercettando i fondi messi a disposizione dalla Comunità Europea.
Il nuovo progetto ambientale, economico e culturale della presidente della Commissione Europea Ursula Von der Leyen, il New European Bauhaus attenzionato anche dal Consiglio Nazionale, sono due possibili modelli per ripensare le città, dalla micro alla macro-progettazione, dal privato al pubblico, senza mai dimenticare una scrupolosa attenzione a sostenibilità e qualità architettonica. Guardare a città come Berlino o a format di qualità come Reinventing Cities a Milano è fondamentale, considerando che mentre le città stanno cambiando paradigma da un punto di vista architettonico, sociale e culturale, in Italia la legge urbanistica risale al 1942. È necessario introdurre nuovi modelli che possano diventare legge, prendendo ispirazione anche dal crowdfunding, come è stato per il festival torinese Bottom Up!.
Concludo affermando che si apre oggi uno scenario importante per la filiera della progettazione che ha bisogno di essere rappresentata dalla classe politica. Attraverso la politica locale e nazionale si potranno intercettare nuove risorse per valorizzare le nostre meravigliose città, tenendo conto della modernizzazione, della svolta ecologica e della competitività. Intercettando le proposte di nuovi emendamenti possiamo favorire la rinascita delle città, a partire dalla rigenerazione urbana. Un confronto con la politica può contribuire a tenere alta l’attenzione sulla necessità di lavoro per gli architetti e sul loro ruolo imprescindibile nei processi in atto.
Buon lavoro,
Massimo Giuntoli
Presidente Ordine Architetti PPC Torino