Lo scorso 15 ottobre l’Ordine degli Architetti e l’Associazione Imprese di Impianti Tecnologici dell’Unione Industriale di Torino hanno sottoscritto un protocollo di intesa congiunto con l’obiettivo di collaborare sul tema della sicurezza nei cantieri, con un particolare focus sull’adozione dei protocolli anti-contagio da Covid-19.
L’accordo intende semplificare il dialogo tra le imprese e i professionisti coinvolti nella gestione dei cantieri in opera. Questo settore, infatti, è uno di quelli maggiormente toccati dalla complessità delle norme di sicurezza, cui si aggiungono le direttive specifiche dei protocolli anti-contagio da seguire nei cantieri.
“L’accordo vuole rafforzare la sinergia che l’Ordine degli Architetti, con maggiore forza negli ultimi anni, ha stretto con il mondo industriale e i principali stakeholder dell’impresa su temi fondamentali come green, sviluppo urbano, sostenibilità, sicurezza” commenta il presidente dell’Ordine Massimo Giuntoli “Permettere a tutti i cantieri di re-stare aperti, in condizioni di sicurezza sanitaria oltre che di lavoro, è un messaggio per impedire di farci travolgere dal pessimismo della seconda ondata del virus”.
Il protocollo prevede l’istituzione di un tavolo di lavoro permanente composto da referenti indicati dall’Ordine e da consulenti e funzionari dell’Unione Industriale con il compito di rispondere alle esigenze e alle difficoltà operative riscontrate nei cantieri, sia in fase di allestimento, sia nell’esecuzione delle opere. Tutto questo sarà possibile grazie all’individuazione di possibili soluzioni condivise durante momenti di formazione e informazione rivolti a imprese, professionisti e stakeholder.
L’accordo costituirà un altro tassello aggiunto al fruttuoso rapporto di collaborazione a seguito di un analogo protocollo di intesa già stipulato tra Ordine e AIT che vede un’ampia collaborazione su diversi temi che coinvolgono professionisti e imprese, tra cui lo studio delle misure di attuazione del recente meccanismo del Superbonus 110%.