Cari colleghi,
settembre, come quando si è studenti, è il vero inizio dell’anno, nel quale concentrare ogni nuova energia. Fino a qui, il 2020 è stato un anno di sofferenza e di grande anomalia, ma ogni crisi è opportunità. Oggi è tempo di ripensare il futuro, tornare a ridisegnare le nostre città, lo spazio pubblico e gli spazi dell’abitare. L’Ordine degli Architetti e la Fondazione per l’architettura / Torino hanno numerose attività in programma per questo autunno, che ci auguriamo sia di ritorno alla normalità e in presenza.
Come Ordine e Fondazione, la ripartenza è immediata e speriamo che porti a una trasformazione fattiva e generativa di alcuni spazi della città, grazie al festival di architettura Bottom Up!, in cui progetti di trasformazione urbana saranno oggetto di campagne di crowdfunding, in partenza il 10 settembre. Sul sito del festival bottomuptorino.it, chiunque potrà sostenere le idee progettuali dislocate per la città, aiutando il meccanismo dal basso per innescare i processi e i disegni di trasformazione urbana. Il 10 settembre, l’Ordine e la Fondazione presenteranno i progetti con un appuntamento alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, per avviare le campagne di crowdfunding che si concluderanno con il festival, in programma a ottobre.
Per tutti i colleghi, l’autunno sarà inoltre il momento degli Stati Generali degli architetti torinesi: un’occasione di incontri programmatici con consiglieri, focus group, architetti e ospiti per ripercorre i tre anni di lavoro del consiglio e individuare una road map per la ripresa, sia per le attività dell’Ordine, sia per quanto riguarda il Paese.
A settembre si inizierà a parlare anche degli avanzamenti strategici per il progetto della Casa dell’Architettura, che coinvolgono gli architetti, ma anche la comunità. L’Ordine bandirà a breve due concorsi: uno relativo alla brand identity per definire logo, naming, immagine coordinata e strategia di comunicazione del progetto; un secondo riguarderà l’interior design della futura Casa dell’Architettura e degli architetti. Un meccanismo di coinvolgimento di tante energie e professionalità del pensiero, dell’immagine e della creazione per costruire delle solide fondamenta. Non sarà soltanto il software a partire: anche l’hardware, con l’avvio dei lavori del cantiere in via Piave, negli antichi quartieri militari di Torino prenderà il via per una seconda parte dell’anno ricca di novità!
Buon lavoro e buona ripresa a tutti i colleghi.
Il presidente Massimo Giuntoli e il Consiglio dell’Ordine