Cari colleghi,
siamo consapevoli che in questo momento storico ed economico non è facile svolgere la nostra professione; alle consuete preoccupazioni, ora si aggiunge anche la riduzione delle attività a seguito delle misure di contenimento del Covid-19 emanate dalla Regione Piemonte, che ha prodotto – e presumibilmente produrrà ancora – pesanti conseguenze per il lavoro degli architetti. Molti iscritti ci hanno segnalato rinvii di pagamenti, annullamenti di commesse, sospensioni di attività di docenza.
Per tutelare gli interessi della nostra categoria, abbiamo sollecitato l’intervento del Governo attraverso il Consiglio Nazionale degli Architetti, abbiamo contattato il presidente di Inarcassa Giuseppe Santoro perché individui misure in aiuto alla categoria e abbiamo chiesto alla Città di Torino e alla Regione Piemonte di avviare un tavolo di concertazione nel più breve tempo possibile per definire sgravi e agevolazioni per i professionisti, che troppo spesso sono equiparati alle imprese solo quando torna utile.
Non sappiamo quanto questa crisi potrà durare ed è pertanto indispensabile essere uniti.
Dobbiamo avere la capacità di fare lobby come categoria per tutelare i nostri interessi. Dobbiamo considerare l’Ordine come la nostra voce, superare le divisioni interne perché solo se dimostriamo di essere uniti avremo la forza per portare avanti istanze collettive. Non è il momento delle rivendicazioni individuali.
L’Ordine di Torino vuole reagire. Continuiamo a lavorare a iniziative con ricadute dirette e indirette per la categoria: l’accordo per il tirocinio in sostituzione dell’esame di stato per offrire risorse e far crescere gli studi torinesi, la nuova edizione del festival di architettura Bottom up! che metterà in evidenza il ruolo dell’architetto nei processi di rigenerazione urbana, servizi innovativi per gli iscritti e una nuova Fondazione per dare vita a un nuovo progetto culturale e imprenditoriale che crei opportunità per i professionisti.
Vi segnalo inoltre che, per far fronte all’emergenza sanitaria, è possibile richiedere la rateizzazione del pagamento della quota per il 2020.
Vi ricordo che io, il Consiglio e tutti i colleghi che ruotano attorno all’Ordine siamo a disposizione per affrontare l’emergenza.
Massimo Giuntoli
Presidente Ordine Architetti PPC Torino