La parola al presidente 03/2020

Cari colleghi,

ci siamo lasciati il 12 dicembre con l’annuncio della nuova sede. Da allora si sono susseguiti numerosi incontri con la proprietà per definire i dettagli dell’accordo. È un lavoro che ha visto impegnati il Consiglio, gli uffici e i legali dell’Ordine in modo incessante in questi due mesi per arrivare alla formalizzazione.

In particolare, sono in corso verifiche con la Città di Torino sulle procedure edilizie da seguire per l’ottenimento dei permessi edilizi: abbiamo incontrato gli uffici tecnici e l’Assessore all’Urbanistica Antonino Iaria a gennaio per verificare l’iter procedurale. Gli uffici tecnici hanno chiarito la possibilità ottenere permessi tramite Scia. Questa informazione ci consente ora di definire una road map più precisa del cantiere e del progetto della nuova sede nel suo insieme.

So di non dover spiegare agli architetti che la realizzazione di un intervento di questa entità purtroppo può richiedere tempi lunghi e procedure complesse. Posso però garantirvi che il nostro impegno è massimo per garantire il rispetto delle dead line che ci siamo dati.

L’incontro OATopen del 17 marzo da Toolbox (OATopen: verso la nuova sede) sarà l’occasione per raccontarvi più nel dettaglio queste attività, aggiornarvi sulle ultime novità che in questi giorni si stanno definendo e condividere le prossime azioni. L’appuntamento sarà replicato il 7 aprile per dare modo, anche a chi non potrà partecipare all’OATopen del 17, di avere tutte le info e dare il proprio contributo di idee.

Vi anticipo che è nostra intenzione creare un sito web dedicato: www.casarchitettura-torino.it nel quale inserire gli approfondimenti relativi al progetto e che, a partire dal mese di marzo, una newsletter al mese conterrà una rubrica dedicata alla nuova sede. Vi ricordo inoltre che sul sito dell’Ordine è già presente una sezione dedicata nella quale pubblichiamo i principali avanzamenti. Nel percorso saranno previsti concorsi per architetti per fare in modo che la costruzione della casa dell’architettura sia il più possibile aperta e condivisa.

Prima di salutarvi, desidero segnalarvi un evento molto importante promosso dalla Fondazione: il 4 marzo verrà organizzata una cena di raccolta fondi all’interno della Mole Antonelliana con l’obiettivo di finanziare un intervento architettonico all’interno del reparto di terapia intensiva della Neonatologia Universitaria del Sant’Anna di Torino. Il ricavato inoltre servirà a sostenere alcune attività della Fondazione di promozione sociale e culturale, di cui tutta la categoria potrà trarre beneficio. (L’evento è rinviato al 1 aprile)

Massimo Giuntoli
Presidente Ordine Architetti PPC Torino

 

 

 

 

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