Cari colleghi,
a seguito dell’elezione della nuova Giunta regionale, abbiamo incontrato l’assessore Roberto Rosso. In attesa dell’avvio dei lavori del tavolo di coordinamento regionale per la semplificazione, al quale parteciperà in rappresentanza dell’Ordine la consigliera Alessandra Siviero, abbiamo discusso di alcuni temi all’ordine del giorno per i professionisti.
In particolare, abbiamo segnalato l’urgenza di affrontare tre problemi nella programmazione dei fondi europei per favorire l’accesso dei professionisti e loro piena equiparazione alle PMI in tutti i bandi della Regione Piemonte: mancano misure dedicate ai professionisti per il rinnovo tecnologico, la formazione, l’innovazione, l’internazionalizzazione; nei bandi di finanziamento sono richiesti requisiti che solo le PMI possiedono; nei bandi di programmazione europea a gestione regionale, riguardanti attività di progettazione architettonica ed urbanistica, mancano procedure concorsuali per la redazione degli studi di fattibilità.
In secondo luogo, abbiamo proposto l’istituzione di una agenzia di livello regionale (sul modello degli Urban Center) che descriva le trasformazioni del territorio regionale, ne sostenga le politiche territoriali e faccia promozione delle opportunità offerte per gli investitori. Si tratta di un soggetto che consentirebbe una programmazione strategica di medio periodo al momento assente. Il modello di riferimento è quello dei CAUE francesi (Conseil d’Architecture, d’Urbanisme et de l’Environment).
Infine, abbiamo ribadito alcuni temi che sono da tempo al centro delle nostre battaglie: la necessità di introdurre sgravi per l’edilizia e per gli interventi di valorizzazione del territorio, sul modello virtuoso di alcuni territori della Germania attraverso gli interventi dei progetti IBA (tra i tanti si segnala l’IBA Hambourg che presenta caratteristiche di interesse anche per similitudine con il nostro territorio); l’adozione anche in Piemonte del “temporary use” per gli ex fabbricati industriali, sulla base dell’esperienza condotta dalla Regione Veneto con la legge regionale 14/2017 che all’articolo 8 prevede l’utilizzo temporaneo degli ex capannoni industriali per uso diverso rispetto alla destinazione primaria, senza dover fare varianti urbanistiche.
A livello cittadino, ci siamo recentemente confrontati con la Sindaca Chiara Appendino e, in vista di un incontro con il nuovo assessore all’Urbanistica Antonino Iaria, cui facciamo le congratulazioni, abbiamo deciso di aprire il dibattito agli iscritti: martedì 24 settembre vi aspettiamo a Toolbox per discutere e segnalare le richieste della categoria alla Città di Torino in materia di politiche territoriali e architettoniche.
Infine, vi lascio con un aggiornamento. Desidero segnalarvi personalmente un bando pubblicato da Telt sulla Gazzetta europea per ideare il concept di un centro visitatori e una passerella da utilizzare durante il cantiere della TAV; ne abbiamo discusso a lungo con la stazione appaltante e crediamo che si tratti di un’opportunità interessante per gli architetti. Qui trovate il bando (scarica).
Massimo Giuntoli
Presidente Ordine Architetti PPC Torino