Si intitola Chi ben comincia il vademecum promosso dall’Ordine degli Architetti e dalla Fondazione per l’architettura / Torino, destinato ai giovani architetti. La pubblicazione, in formato digitale, è pensata appositamente per i neo-iscritti all’Ordine, ma può diventare una guida utile anche per coloro che hanno ancora dubbi su questioni legali, fiscali, previdenziali connesse all’esercizio della professione.
Articolata in sette sezioni (l’iscrizione all’Ordine, l’organizzazione dello studio e la fiscalità, la previdenza sociale, il compenso, la responsabilità civile, la responsabilità penale, la promozione), essa intende offrire gli strumenti tecnici e le conoscenze necessarie per muovere i primi passi nel mestiere. Vuole essere, insomma, una sorta di supporto per fari sì che ognuno crei la propria “cassetta degli attrezzi per affrontare il mondo del lavoro”, come l’hanno definita i coordinatori del focus group OAT La professione per i giovani e le pari opportunità promotore del progetto.
All’interno troverete i contributi di:
- Fabrizio Abrate, avvocato Studio legale Weigmann e associati
- Marco Aimetti, consigliere CNAPPC, coordinatore Dipartimento Lavoro, innovazione e nuovi mercati
- Andrea Barabino, dottore commercialista
- Alberto De Sanctis, avvocato penalista
- Fabio Giulivi, funzionario Ordine Architetti PPC Torino
- Massimo Giuntoli, presidente Ordine Architetti PPC Torino
- Alessandro Riccardi, architetto
- Matteo Rossomando, avvocato Studio legale Weigmann e associati
- Stefano Vellano, presidente Commissione Parcelle OAT
La pubblicazione offre inoltre una panoramica delle attività promosse dall’Ordine e dei servizi offerti agli iscritti.
Nata da un’idea e con la collaborazione del focus group OAT La professione per i giovani e le pari opportunità, è stata resa possibile grazie al contributo del Consiglio nazionale degli Architetti PPC nell’ambito del bando Fondo giovani.