Nuove modalità di pagamento per la semplificazione dei versamenti rateali, la deroga all’obbligo di contribuzione minima soggettiva e l’adeguamento Istat per il 2019 sono tra le novità in arrivo dalla cassa previdenziale.
Versamenti rateali in SDD
L’SDD (SEPA Direct Debit), ossia la disposizione permanente di bonifico che semplifica le operazioni bancarie evitando di dimenticare le scadenze, a breve sarà estesa anche per le forme di rateazione di pagamento.
Già accolta con favore dagli associati per il pagamento dilazionato del conguaglio e dei contributi minimi, la modalità SDD si affianca alle diverse combinazioni di pagamento che Inarcassa propone per regolare i versamenti dovuti, così che ogni iscritto possa valutare l’opzione che meglio si adatta alle sue esigenze.
On-line la deroga al versamento del minimo soggettivo
La deroga può essere esercitata da chi ha redditi annuali che determinino importi inferiori al minimo contributivo. La richiesta va inoltrata tramite l’applicazione dedicata disponibile su Inarcassa On line entro il 31 maggio 2019.
Adeguamento Istat
Come previsto dal RGP2012, lo scorso 25 gennaio il Consiglio di Amministrazione ha deliberato la rivalutazione Istat delle pensioni e dei contributi all’1,1%. Nel 2019, quindi, l’importo dei contributi minimi sarà pari a € 2.340 per il soggettivo e a € 695 per l’integrativo. Il provvedimento è all’esame dei Ministeri Vigilanti per gli adempimenti di legge.