Celebriamo l’arrivo delle sere d’estate con la condivisione di esperienze professionali innovative!
Anche per questo mese torna Il martedì dell’architetto, il ciclo ideato dall’Ordine per stimolare la creatività e le collaborazioni tra colleghi.
L’appuntamento è alle 19.00 di martedì 26 giugno e ad attendervi al Basic Village ci sarà un ospite d’eccezione che da “non-architetto” ci dirà la sua sull’architettura e su come questa, secondo il suo punto di vista, abbia inciso e incida sulla vita delle persone. Si tratta di Max Casacci, musicista, produttore, nonché fondatore dei Subsonica; tra le esperienze che condividerà in sala ci sarà la recente The City, progetto che amalgama i suoni di Porta Palazzo e dei tram torinesi a sonorità jazz, elettroniche e hip hop.
Proprio come nelle scorse puntante, non mancheranno i tre architetti invitati a presentare al pubblico di colleghi le peculiarità dei propri progetti. Ecco chi sono:
- Fabio Oggero: citando un maestro della fotografia di architettura, Balthazar Korab, si definisce un architetto che fotografa. Per lui le immagini sono sì viaggio ma anche vere e proprie interrogazioni al “fatto costruito”. Obiettivo del suo lavoro è dare vita a una sintesi visuale delle esigenze del committente; riuscire a rappresentare l’anima del progetto senza tralasciare i rapporti fra pieno e vuoto, l’armonia dei materiali e la bellezza delle scelte progettuali. Ci spiegherà come questo percorso di studio e di misura dello spazio conduca spesso a viste inaspettate e visioni nuove, frutto di uno sguardo rispettoso.
- Yoseph Bausola Pagliero: mostrerà come le tecniche del Computational Design siano alla base della creazione e del controllo di progetti di complessità crescente, tanto da diventare espressione e “simbolo” di importanti studi di progettazione ingegneristica, architettonica e di design come ad esempio Arup, Hok, Zaha Hadid, Norman Foster, BIG e Pininfarina. Inoltre, questi approcci vengono rafforzati dal dialogo generato tra le piattaforme VPL e le piattaforme BIM, apportando al processo BIM significativi vantaggi sia nella ricerca di soluzioni che nella diminuzione dei tempi di elaborazione;
- Flavio Paschetta: a lui spetterà il compito di raccontare l’esperienza da RSPP (Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione) sui luoghi di lavoro. In particolare, partendo dai progetti seguiti che si presteranno a casi studio concreti (il Museo Egizio, il Conservatorio di Torino, l’Accademia delle Scienze, scuole statali, ecc), Paschetta illustrerà come la figura professionale dell’architetto possa approcciarsi al ruolo di RSPP.
L’appuntamento è in sala Lattes al Basic Village di corso Regio Parco 39! Ricordiamo che la sala si trova al II piano, è raggiungibile utilizzando le scale o l’ascensore attraverso gli accessi diretti dal parcheggio multipiano per chi arriva in auto.
L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.