L’anno appena iniziato porterà ad alcune novità nel campo della formazione: abbiamo in previsione la creazione di corsi FAD gratuiti che consentiranno agli iscritti all’Ordine di assolvere l’obbligo formativo. È un servizio in più che stiamo avviando che si affianca alla consolidata programmazione di corsi curati da una commissione congiunta tra Ordine e Fondazione. Quest’anno in particolare il piano dell’offerta formativa è stato studiato per far conoscere agli architetti nuove opportunità e profili professionali e offrire gli strumenti per saper rispondere alle attuali richieste del mercato.
Le attività del 2018 possono essere riassunte in quattro parole chiave:
Lavoro: è un obiettivo fisso delle nostre attività e si articola in azioni per stimolare il mercato (sollecitando le Amministrazioni Pubbliche per incentivi e gli operatori privati per investimenti), per sensibilizzare la committenza sul ricorso a concorsi e gare e per intervenire a livello nazionale sul sistema legislativo.
Internazionalizzazione: attiveremo “sentinelle” nei paesi stranieri per creare basi d’appoggio per il professionista e segnaleremo le aree su cui sono possibili investimenti.
Comunità: proseguiranno gli incontri de Il martedì dell’architetto e speriamo di creare ulteriori occasioni di confronto informale per favorire la coesione della categoria.
Politiche nazionali: continueremo a lavorare in collaborazione con il CNA sul tema dell’Equo Compenso, affinché il provvedimento contenuto nella Finanziaria venga applicato, sulla revisione delle competenze, e per la Legge sull’Architettura di cui parleremo il 9 febbraio in occasione dell’importante tappa locale di avvicinamento al Congresso Nazionale.
Buon lavoro e buon 2018.
Il presidente Massimo Giuntoli e i consiglieri dell’Ordine di Torino