L’Ordine degli Architetti di Torino ha segnalato al Consiglio Nazionale degli Architetti l’impossibilità per gli iscritti di poter accedere alla piattaforma Entratel dell’Agenzia delle Entrate: uno strumento di trasmissione telematica di documenti fiscali.
Gli architetti infatti, dovendo attivare l’accesso al servizio Entratel dell’Agenzia delle Entrate, al fine di per poter trasmettere contratti di affitto e successioni per conto di alcuni clienti (comunicazione che sarà resa obbligatoria per via telematica a partire dalla fine del 2017 attraverso desktop telematico), si sono trovati nell’impossibilità di farlo in quanto la categoria professionale “architetto” non compare tra quelle abilitate per l’accesso al servizio.
L’esclusione degli architetti stupisce tenuto conto che oltre alle professioni più legate all’attività dell’Agenzia delle Entrate (commercialisti, notai, consulenti del lavoro, intermediari immobiliari), e agli iscritti al Collegio dei Geometri, nell’elenco presente nella sezione D del modulo di richiesta sono altresì presenti categorie quali i dottori agronomi, dottori forestali, agrotecnici, periti industriali che certamente hanno da questo ambito una distanza maggiore rispetto agli architetti.
Restiamo in attesa di conoscere gli esiti dell’azione del Consiglio Nazionale.