Nel maggio scorso è stato raggiunto l’accordo tra Stato, Regioni ed Enti locali per adottare dei moduli unificati e standardizzati a livello nazionale per l’attività edilizia, commerciale e assimilate.
Questo accordo ha stabilito l’obbligo per le regioni di adeguare, entro il 20 giugno scorso, i modelli alle specifiche normative regionali di settore, utilizzando i quadri e le informazioni individuati come variabili.
Entro il 30 giugno 2017 i comuni hanno dovuto recepire tale modulistica.
La Regione Piemonte ha accolto la nuova modulistica, con D.G.R. 19 giugno 2017, n. 29-5207 e ha adottato i moduli per la presentazione delle segnalazioni, comunicazioni e istanze in materia di attività edilizia, integrata con i contenuti informativi del modulo D – Soggetti coinvolti, relativi a:
- All. 1 – Comunicazione di inizio lavori asseverata (CILA);
- All. 2 – Segnalazione certificata di inizio attività (SCIA);
- All. 3 – Segnalazione certificata di inizio attività alternativa al permesso di costruire (SCIA
- alternativa al PdC);
- All. 4 – Comunicazione di inizio lavori (CIL) per opere dirette a soddisfare obiettive esigenze
- contingenti e temporanee;
- All. 5 – Comunicazione di fine lavori;
- All. 6 – Segnalazione certificata per l’agibilità (SCIA per l’agibilità);
I moduli regionali sono pubblicati e utilizzabili tramite il servizio di compilazione e trasmissione telematica “MUDE Piemonte”.
Sul portale i modelli sono consultabili anche per i comuni non aderenti al MUDE alla sezione dedicata del sito MUDE.