Gli architetti sono coscienti delle differenze e delle difficoltà poste dalla produzione dei documenti digitali? E sono capaci di pianificarne la conservazione?
A partire da queste domande è nata l’idea di una mattinata di approfondimento sul tema degli archivi digitali, che per gli architetti contemporanei costituiscono una preziosa fonte di conoscenza e di studio.
Gli archivi degli studi di architettura, di ingegneria e di design sono formati da un corpus di materiali molto eterogenei fra loro: ai tradizionali supporti cartacei, schizzi, disegni eseguiti con varie tecniche, fotografie e modelli tridimensionali si aggiungono ora supporti informatici, file digitali, immagini fotografiche, animazioni e video. È necessario quindi riflettere su nuove e aggiornate strategie di conservazione, che ripensino la gestione dei documenti a partire dalla loro creazione e siano in grado di adattarsi all’evoluzione dei processi progettuali.
L’Ordine degli Architetti PPC di Torino invita quindi i suoi iscritti a candidarsi per partecipare all’incontro in qualità di relatori: due dei partecipanti a questa call verranno infatti selezionati per presentare il proprio archivio digitale e discutere con professionisti del settore delle più recenti strategie di conservazione.
Il convegno, che si terrà martedì 23 maggio presso il Castello del Valentino (viale Pier Andrea Mattioli 39) sede del Dipartimento di Architettura e Design del Politecnico di Torino, è promosso dall’Ordine, dall’agenzia di consulenza specializzata nella comunicazione per l’architettura e il design BasedArchitecture e l’Associazione Nazionale Archivistica Italiana (ANAI).
Per partecipare alla call, dovrete compilare e inviare questo modulo a eventi@fondazioneperlarchitettura.it, specificando come oggetto: CALL ARCHIVI ARCHITETTURA.
Sarà necessario allegare anche il proprio cv o quello del referente dello studio candidato. La scadenza della call è fissata per venerdì 21 aprile.